L’Holon dell’Ascensione
Un Messaggio Planetario degli Hathor
Attraverso Tom Kenyon
28 Gennaio 2009
State per entrare in un periodo altamente instabile, pieno di potenziali straordinari e tuttavia gravido di rischi.
Nel Marzo dello scorso anno segnalammo che il campo magnetico della vostra terra stava subendo delle perturbazioni e una metamorfosi, cioè una modifica della sua configurazione. La vostra scienza, ora, ha scoperto che questa è una realtà concreta.
In termini semplici, nella magnetosfera, che circonda la terra e la protegge dal vento solare, c’è una fenditura. Questa breccia è un evento ciclico naturale, ma l’ampiezza, la magnitudine dell’apertura è piuttosto consistente. Essa permette l’ingresso di ingenti quantità di plasma proveniente dal sole, e continuerà a farlo. Questo accrescerà le tempeste magnetiche, le interruzioni nelle comunicazioni, le interruzioni nei circuiti bio-elettrici (come il sistema nervoso umano) e i cambiamenti climatici. Gli effetti di questa crepa e l’incremento di carica della magnetosfera continueranno a crescere nei prossimi anni.
Il nostro obiettivo, con questo comunicato, non sono gli impatti negativi della breccia, ma gli effetti positivi che essa schiude per chi è pronto.
Il vostro corpo di energia sottile, noto agli antichi Egizi come KA e definito corpo eterico dagli antichi Yogi, è estremamente sensibile al plasma solare e ne subisce l’influsso. Un aumento nel flusso e nella qualità delle correnti solari aumenta il tasso vibratorio del KA. Questa è un’opportunità molto vantaggiosa e auspicabile per coloro che stanno partecipando consapevolmente al proprio processo di ascensione. Permetteteci di essere precisi riguardo a ciò che intendiamo con il termine ascensione, poiché esso ha molte connotazioni diverse e può essere visto in molti modi.
Per ascensione, intendiamo semplicemente una elevazione nella consapevolezza. Voi non “andate” da nessuna parte. Non “lasciate” nessun luogo. Ma la vostra prospettiva, la vostra percezione, si altera radicalmente. Iniziate a vedere oltre il maya, cioè l’illusione di questo mondo che si crea tramite la danza delle particelle subatomiche, in una configurazione di quella che voi chiamate materia. Attraverso il processo di ascensione vi rendete conto di essere voi i creatori della vostra esperienza di quello che chiamate “il mondo”. Non significa che lasciate questo mondo, bensì che lo avete trasceso – pur facendone ancora parte – perché, attraverso la lente della percezione, vedete che la vita è un film che voi state proiettando.
Si potrebbe dire che vi trovate ad un bivio. Mentre le correnti solari entrano nella vostra magnetosfera, i KA di tutti gli umani aumenteranno la propria vibrazione. Ma, mentre per qualcuno questo porterà disordine e disgregazione, per altri porterà all’ascensione – ad una elevazione della coscienza.
Questo comunicato è rivolto, in particolare, a quelle persone che hanno scelto la spirale ascendente. La vostra sfida, in questi tempi, è di permettere l’attivazione del vostro KA per andare più su, anche se molti intorno a voi sembrano seguire una spirale discendente. Essenzialmente è una questione di vibrazione, unita all’aspettativa e alla convinzione. È l’unione di questi tre che dà vita all’impulso per un nuovo destino.
Che cosa vogliamo dire con questo?
Occorre un’energia enorme per trascendere o tramutare una condizione negativa, o una limitazione imposta sopra qualcuno. Voi siete stati ipnotizzati collettivamente in una visione della realtà fissa, confinata, limitante e simile a una prigione. Quando riuscite a vedere attraverso le menzogne e le manipolazioni, il vecchio mondo non ha più lo stesso aspetto, tuttavia percepire le bugie non vi libera da esse. Esse hanno una vita propria e la tendenza a perdurare. Occorre energia nuova – un tasso vibratorio accresciuto – per sopraffare la letargia e l’inerzia intrinseche alle vostre limitazioni culturali. È questo il dono delle correnti solari – il plasma solare che sta fluendo e continuerà a riversarsi, in quantità sempre crescenti, dentro la vostra magnetosfera – poiché esse potenzieranno il tasso vibratorio del vostro KA.
Ma ecco cosa c’è “a fuoco”, diciamo così, “nel mirino” del vostro destino. Per coloro tra voi che accettano, o che stanno almeno cominciando a vedere oltre le bugie della limitazione imposta su di voi e hanno fatto la scelta di salire nel processo di ascensione, questa attivazione del KA è un miracolo meraviglioso e squisito da contemplare, poiché la vostra vita sarà benedetta con il potere di trascendere le vostre limitazioni in modi che prima non erano a vostra disposizione. Sarà come se il cosmo stesso si unisse a voi nella danza della vostra libertà.
Ma per coloro che non scelgono di vivere elevando la propria consapevolezza – che scelgono di rimanere imprigionati dalle limitazioni, che cercano di incolpare gli altri della propria sventura, che scelgono di trovare un capro espiatorio per la loro mancanza di felicità, per coloro che insistono a vivere nel vecchio mondo del conflitto – questa vibrazione accresciuta del loro KA non sarà una benedizione; sarà vissuta come una maledizione. Perché costoro dovranno lavorare molto duramente per mantenere le cose come stanno.
Il tessuto delle vostre vecchie realtà si sta disgregando nel momento stesso in cui vengono intessute le realtà nuove. Questo è uno stato piuttosto particolare. Ciò che desideriamo spiegarvi nel modo più chiaro è che voi avete il potere e l’abilità innata di tessere nuove realtà per voi stessi, nuove libertà di mente e spirito, indipendentemente da ciò che sta accadendo intorno a voi.
Dalla nostra prospettiva, noi vediamo questa situazione in crescita ancora per parecchi anni, e vorremmo definirla come un duplice stato in cui molti di voi ascenderanno, cioè saliranno verso l’alto, mentre altri entreranno nella disgregazione, nel crollo. Sostanzialmente, si tratta di una scelta personale.
Questo è un punto molto importante per noi e desideriamo trasmettervelo con tutta la chiarezza possibile. Ognuno di voi ha la respons-abilità di scegliere i pensieri e le creazioni che desidera. Alcuni di voi sceglieranno la libertà – poiché non potranno tollerare oltre di essere controllati – le menzogne sono un fardello troppo grande da perpetuare. Altri di voi sceglieranno la prigionia – perché la paura della libertà e la responsabilità della scelta personale sono troppo da sopportare.
È una scissione sulla strada dell’evoluzione.
Mentre le vostre realtà si dissolvono e ricreano se stesse simultaneamente – e qui ci riferiamo alle sfide economiche, ecologiche e sociali che state affrontando – alcuni di voi potrebbero vivere momenti molto difficili. Ma non perdete mai di vista il fatto che siete voi i creatori della vostra vita e potete ri-crearla in ogni istante, nonostante le circostanze. Coloro che vi manipolano lo fanno per mezzo della paura, perpetuando le limitazioni culturali – la convinzione che la vostra vita dipenda da determinati fattori esterni.
Ciò che scoprirete nel processo di ascensione è che quei fattori esterni sono, in realtà, proiezioni che derivano dalla vostra coscienza più profonda. Sono tremolii su di uno schermo cinematografico e voi potete modificarli con prontezza, se li modificate partendo dalla fonte invece che dall’effetto, e la fonte è proprio la vostra mente. Il mistero di come questo accada si rivela a voi nel processo di ascensione, naturalmente, come lo sbocciare di un’orchidea. Esso è impresso nella natura stessa e questa conoscenza si auto rivela a voi quando entrate nel processo ascendente.
In comunicazioni precedenti abbiamo spiegato che una delle chiavi è quella che voi chiamate riconoscenza o gratitudine. Questi stati emotivi sono una firma e un’espressione dei poteri creativi che possedete. Quello che intendiamo dire vi sarà chiaro quando entrerete nel processo di ascensione.
Nelle prossime comunicazioni abbiamo intenzione di discutere della fisica interdimensionale della riconoscenza e del modo in cui essa influenza la vostra realtà esterna. Ma in questa desideriamo fornirvi uno strumento che sentiamo vi sarà d’aiuto in questo periodo, che durerà ancora qualche anno, mentre le correnti solari entrano nella magnetosfera e iniziano a stimolare il vostro KA.
Ci sono alcuni punti fondamentali che desideriamo toccare, prima di passare alla tecnica.
Il primo punto fondamentale è che, affinché la tecnica funzioni, dovete avere fatto la scelta di elevare la vostra coscienza. L’intenzione con cui gestite il vostro KA determina il risultato.
Il secondo punto è che quando applicate questo metodo dovete essere nello stato emotivo di riconoscenza, perché la riconoscenza è il marchio di questo tipo di creazione.
Il terzo punto è che questo si basa su di una connessione fra il KA – il vostro corpo eterico – e un aspetto più elevato di voi stessi, parlando a livello dimensionale, che era noto agli antichi Egizi come BA. Il BA risiede in luogo della coscienza che è al di fuori dello spazio e del tempo come li concepite voi.
Il suo punto d’ingresso è al di sopra del vostro capo, dove si incontrano le vostre mani se alzate le braccia e le unite sopra la testa. Questo aspetto interdimensionale del vostro sé, il BA, è altamente ricettivo alla riconoscenza. È dal BA che ricevete l’energia che rafforza il KA e lo prepara per l’influsso delle correnti solari.
Noi chiamiamo questo metodo Holon dell’Ascensione. Come i due Holon precedenti che vi abbiamo fornito, l’Holon dell’Equilibrio e l’Holon della Guarigione, esso si basa su di una precisa forma geometrica. La geometria indirizza l’energia e geometrie specifiche forzano l’energia a fluire in modi specifici.
Questo Holon particolare si fonda su un disco. È come una sorta di disco volante, se da bambini ci giocavate. La parte superiore del disco coincide con la posizione del BA, dove si incontrerebbero le vostre mani se stendeste le braccia sopra il capo. La parte inferiore del disco è alla base della vostra spina dorsale, se sedete a gambe incrociate. Se siete in piedi o seduti su una sedia, allora i vostri piedi corrisponderanno alla base del disco. La linea centrale che attraversa la testa, scende attraverso il corpo e attraversa il perineo, è l’asse centrale del disco.
Con la vostra immaginazione ruotate il disco sull’asse centrale. Alla maggior parte delle persone viene naturale farlo ruotare verso destra, ma può essere anche a sinistra – qualunque direzione vi sembri giusta va bene. Le dimensioni o il diametro del disco sono irrilevanti. Potete renderlo grande o piccolo a vostro piacimento. Anche il colore non importa, ma se siete persone che amano visualizzare, allora vi suggeriamo di sperimentare con il colore bianco. Questo movimento del disco nel mondo immaginario…il mondo della vostra immaginazione…crea un vortice.
Una volta che avete impresso la rotazione al disco, la vostra attenzione si concentra sul BA, sopra il vostro capo, e inviate riconoscenza al BA – il sentimento di riconoscenza. Ci sarà una risposta di qualche tipo da parte dell’anima celeste, il BA.
A questo punto, portate la vostra coscienza alla base della spina dorsale, al chakra della radice, poiché questa è la radice che attira l’energia celestiale nel KA. Poi, per i successivi cinque o dieci minuti, ve ne state semplicemente nel disco, facendolo ruotare, con la vostra consapevolezza concentrata sul BA e sulla base della spina dorsale. Ci sarà un flusso di energia dal BA al corpo fisico, giù fino alla base della spina dorsale. A volte si avrà una sensazione molto leggera. Altre volte sarà come un laser o una colonna di fuoco, o una corrente. Può assumere molte forme.
E mentre questa energia discende dal BA fino alla base della spina dorsale, essa si irradia nel KA, energizzandolo. Potete farlo tutte le volte che volete. Noi suggeriamo almeno una volta al giorno. C’è un’avvertenza: se lo fate troppo spesso, o per periodi troppo lunghi, potreste sperimentare una reazione di guarigione. Questa è generata dalle energie celesti che fluiscono dal KA agli organi fisici, facendo sì che questi rilascino la negatività, le tossine e altre sostanze negative che limitano la loro forza vitale. Man mano che il KA diventa più energizzato, con il tempo, esso sarà in grado di incorporare le particelle solarizzate delle correnti solari e questo accelererà enormemente la vostra ascensione.
Questo è un metodo di base. E, come abbiamo suggerito, una volta al giorno, per cinque o dieci minuti, è tutto ciò che serve, purché la vostra intenzione sia, chiaramente, quella di elevarvi nella coscienza.
Adesso desideriamo rivolgere la nostra attenzione al servizio planetario e ad un rilascio energetico che noi chiamiamo La Grande Triade.
Nel primo fine settimana di Aprile (dal 3 al 5 Aprile 2009) stiamo convocando un raduno a Seattle, nello stato di Washington, durante il quale utilizzeremo l’Holon che abbiamo appena presentato, in connessione con i tre templi del suono che abbiamo stabilito fisicamente in Nuovo Messico, Costa Rica e Nepal. L’unione di questi tre avrà lo scopo di accrescere la luce dell’illuminazione.
Prima di tale evento, all’incirca a metà di Marzo, rilasceremo un altro messaggio, un altro Messaggio Planetario, con le istruzioni per coloro che non potranno raggiungerci fisicamente qui a Seattle. Le istruzioni consentiranno alle persone che non possono unirsi a noi fisicamente, di farlo a livello energetico e di partecipare a questa azione di servizio planetario.
Dal punto di vista dei miti e della conoscenza iniziatica Egizia, la vostra civiltà è nella Iniziazione dell’Anmit, che, in sostanza, è un passaggio dal perseguimento del potere all’amore e alle realizzazioni più elevate che derivano dai chakra superiori. È una lotta fra coloro che desiderano perpetuare un mondo di conflitti, come una scenografia attraverso la quale possono conseguire e sostenere il potere, e coloro che desiderano vivere una vita di cooperazione, avendo capito che tutta la vita è interconnessa.
Questo raduno avrà un duplice scopo: fornire una maggiore padronanza dell’Holon di cui abbiamo parlato e capire in che modo utilizzare le correnti solari per l’ascensione personale, e rilasciare nell’atmosfera emozionale della terra un’illuminazione spirituale che porterà beneficio a tutta la vita e farà spostare l’ago della bilancia verso la cooperazione, anziché il conflitto.
Gli Hathor
Considerazioni di Tom sull’Holon dell’Ascensione.
Il 24 Marzo 2008 gli Hathors trasmisero un messaggio planetario intitolato Il Campo Magnetico della Terra, nel quale affermarono che il campo magnetico della terra stava attraversando una perturbazione e una metamorfosi (vedere gli Archivi per leggere il messaggio in questione).
Nel Dicembre 2008 la NASA annunciò che il Progetto Themis aveva rilevato una grossa breccia nel campo magnetico della terra e che nel futuro prossimo essa avrebbe consentito l’ingresso nella magnetosfera di notevoli quantità di plasma solare. La magnetosfera protegge la terra dalle correnti solari e dal vento solare (plasma). Ma a causa della fenditura gli scienziati prevedono un aumento delle tempeste magnetiche nei prossimi anni. Le tempeste influenzano spesso le telecomunicazioni, il che dovrebbe rivelarsi “interessante” per una cultura sempre più dipendente da tali forme di comunicazione (Internet compresa). Se volete verificare il rapporto della NASA, basta andare su www.nasa.gov e digitare la parola “Themis” nella finestra di ricerca. Quando comparirà la pagina, potete cliccare su “Mission News”.
Io, personalmente, tiro un sospiro di sollievo quando la scienza convalida qualcosa che gli Hathor ci hanno detto e devo riconoscere che la cosa sembra verificarsi con una certa frequenza.
Ci sono diverse cose che trovo interessanti in questo messaggio. La più rilevante è la dichiarazione, da parte degli Hathor, che l’aumento di plasma nella magnetosfera innalzerà il tasso vibratorio del KA.
Con questo genere di informazioni, naturalmente, stiamo lasciando indietro la scienza di parecchio, per entrare in un mondo di percezioni che io, personalmente, chiamo “woo-woo”. Con il termine woo-woo, intendo le percezioni non comuni (specialmente di tipo psichico). Per quanto mi riguarda, penso sia possibile accontentare sia la logica che il woo-woo, purché usiamo il buon senso riguardo a noi stessi e manteniamo le due cose ben distinte. Perciò, appena mi è possibile, mi piace tracciare una linea definita fra quello che è scienza e quello che è woo-woo. E con quest’ultimo messaggio abbiamo decisamente oltrepassato quella linea.
Il KA
Il KA era conosciuto e utilizzato dagli antichi alchimisti Egizi. A volte viene definito il gemello eterico e a volte il doppio spirituale. Esso ha la stessa forma e le stesse dimensioni del vostro corpo fisico (che gli antichi Egizi chiamavano Khat), ma è un corpo di energia. Non è costituito di carne e sangue, bensì di energia, o soprattutto di energia. Se il KA ha una massa deve essere davvero minima. Sono ormai più di vent’anni che faccio esperimenti con il KA, durante gli stati meditativi, ed esso sembra possedere una serie di capacità interessanti. Alcune di esse sono dovute alla sua stessa natura, nel senso che esso sembra obbedire alle leggi della meccanica quantistica e non alla fisica Newtoniana. Questo apre le porte ad un’affascinante schiera di fenomeni fuori dal comune.
Ascensione
Secondo la conoscenza alchemica degli antichi Egizi (per come io la interpreto e la comprendo), il KA è cruciale nel processo di ascensione. Come gli Hathor spiegano chiaramente nel loro messaggio, l’ascensione riguarda un movimento di elevazione della coscienza – un’espansione della consapevolezza. Non si tratta di lasciare il mondo, né di andare da qualche parte. Quando si è nel processo di ascensione, si vive nel mondo e lo si trascende allo stesso tempo.
Ascensione contro Disgregazione
Un altro punto che ho trovato importante, è l’idea che stiamo entrando in un periodo il cui potenziale è simultaneamente di ascensione e/o di disgregazione. La pressione di superare i limiti imposti culturalmente spesso può risultare altamente spossante per molti di noi. E nei notiziari sono in costante aumento le storie di persone che sono andate fuori di testa, per usare un termine degli anni sessanta. Oggi che scrivo queste parole, ho appena letto la notizia di un uomo e sua moglie che hanno perso entrambi il lavoro e, di conseguenza, hanno deciso di uccidere se stessi e i loro cinque bambini.
Temo che questo genere di instabilità mentale andrà aumentando, e gli Hathor ci esortano a renderci conto che noi abbiamo sia la capacità innata che la respons-abilità di vivere rivolgendoci verso l’alto (ascensione), anche se chi ci sta intorno sta crollando (disgregazione).
L’Holon dell’Ascensione
Lo strumento fondamentale, o tecnologia interiore, che gli Hathor ci offrono in questo messaggio, è un particolare tipo di Holon che rafforza il KA permettendogli di sopportare le crescenti pressioni energetiche e di aiutarci nel processo di ascensione.
Per coloro che sono nuovi al concetto di Holon, suggerisco caldamente di andare nella sezione Archivi del nostro sito e di cliccare i messaggi riguardanti l’Holon dell’Equilibrio e l’Holon della Guarigione. Queste due forme geometriche sono altamente benefiche e facili da usare.
L’Holon dell’Ascensione è una questione leggermente più complessa degli altri due Holon forniti dagli Hathor. Il motivo è che esso coordina la creazione di una geometria immaginaria, in tandem con uno stato emotivo (riconoscenza) e la direzione di un flusso energetico dentro il KA.
Come dice il proverbio: un’immagine vale più di mille parole, quindi la prima cosa che voglio condividere con voi è un disegnino della forma geometrica e una descrizione punto per punto del processo.
La Geometria
Tenete conto che quando si tratta di abilità artistiche io sono impedito, quindi fate del vostro meglio per vedere oltre i miei limiti personali nel disegnare. Ciononostante, noterete che nel disegno qui sotto compare una figura umana (voi) seduta dentro un disco. Vedrete due linee tratteggiate che salgono dalle spalle fino ad un punto al di sopra della testa (il punto del BA). Le linee tratteggiate rappresentano le vostre braccia, qualora allungaste le mani sopra il capo. Nel punto in cui si toccano le mani è situato il BA. Questa, come vedete, è anche la sommità del disco.
In questo disegno la figura siede a gambe incrociate, il che significa che le vostre natiche stanno sulla parte inferiore del disco. Vi faccio notare che non è indispensabile sedere a gambe incrociate. Se stare su una sedia vi è più comodo, allora la base del disco sarà ai vostri piedi. Vale lo stesso se scegliete di stare in piedi.
La dimensione del disco è a discrezione personale. Potete crearne uno piccolo e tozzo oppure uno elegante e allungato. Io, personalmente, creo il raggio di circa 7 metri e mezzo, ottenendo un diametro di circa 15 metri. Immagino anche che sia di un bel bianco luminescente, ma non è necessario che sia di un colore in particolare, né che lo vediate nella vostra mente. Basta percepire il disco in qualsiasi modo vi venga naturale. Osservando il disco da sopra o da sotto, naturalmente, esso appare come un cerchio.
Dopo aver fissato il disco nella vostra immaginazione, iniziate a farlo ruotare intorno al suo asse centrale (che passa attraverso la corona, sul capo, lungo il centro del vostro corpo fino al perineo – il punto a metà strada fra i genitali e l’ano). Il mio, di solito, lo faccio ruotare in senso orario, invertendo la direzione ogni tanto, tanto per cambiare. La maggior parte delle persone, secondo gli Hathor, lo fa ruotare spontaneamente in senso orario. Questo movimento rotatorio mette in moto un vortice energetico nei regni sottili e facilita il movimento delle energie celesti da BA al KA.
Una volta che avrete la sensazione che il disco immaginario stia ruotando, siete pronti per il passo seguente.
Portate la vostra attenzione sul punto BA (sopra la testa, alla sommità del disco). Indirizzate al BA sentimenti di riconoscenza o gratitudine, poiché questo apre la porta al flusso di energie celesti. È il sentimento concreto di riconoscenza o gratitudine, e non il pensiero della gratitudine, che attiva il flusso proveniente dal BA.
Mentre continuate ad inviare riconoscenza/gratitudine al BA, percepirete un movimento di energia verso il basso, come reazione da parte del BA. Questa risposta potrebbe impiegare qualche momento, o poco più, se siete nuovi alla percezione delle energie sottili. Ma alla fine percepirete una reazione da parte del BA al vostro invio di riconoscenza. Quando questo accade, portate la vostra attenzione alla base della spina dorsale.
L’Energia segue la consapevolezza
Quando spostate la vostra consapevolezza sulla base della spina dorsale, il flusso di energia celeste proveniente dal BA scenderà al chakra della radice, dove verrà radicato nel KA. A questo punto, tutto ciò che dovete fare è di rilassarvi all’interno del disco rotante, mantenendo la vostra consapevolezza sul punto BA, sopra il capo e sul chakra della radice, alla base della spina dorsale. Permettete a voi stessi di sentire e di percepire il movimento di energia celeste nella vostra radice e, da lì, fuori, verso il KA. Se la mente vaga, riportate semplicemente la vostra attenzione al disco rotante e alla connessione fra il BA e la vostra radice. Se la vostra attenzione si distrae troppo a lungo, il flusso di energia si fermerà. In tal caso, basta inviare nuovamente i sentimenti di riconoscenza su fino al BA, come avete fatto all’inizio. Appena il flusso riparte, mantenete l’attenzione sul BA, sulla vostra radice e sul disco rotante.
Il Flusso
Mentre prosegue il flusso di energia celeste dal BA al chakra della radice, è importante capire che è questo flusso ad alimentare il KA. Il chakra della radice viene utilizzato per ancorare l’energia, ma l’energia in se stessa si muove in vari modi attraverso il KA, rafforzandolo, rivitalizzandolo ed innalzandone il tasso vibratorio.
La mia esperienza personale di questo flusso dal BA al chakra della radice assume molte forme diverse, in momenti diversi, a seconda – credo – dello stato del mio sistema energetico e del mio umore al momento in cui eseguo la meditazione.
A volte il flusso è molto delicato, appena percettibile. Altre volte è come un intenso raggio laser di energia pulsante che va dal BA fino alla mia radice e poi si riversa nel mio KA. Certe volte assume la forma di un pilastro vorticante di fuoco eterico, che scorre giù dal mio BA fino alla radice e pulsa energia e luce in tutto il KA direttamente dalla colonna di fuoco. E altre volte ancora, è un fiume di luce d’oro liquido che scende dal BA. In tutti questi casi ci sono sensazioni fisiche precise di intensificazione, ma in gradi variabili. Sospetto che ogni persona che praticherà questo esercizio avrà la propria gamma di esperienze.
Incredibilmente, ho scoperto che cinque o dieci minuti, come suggeriscono gli Hathor, sono quanto basta per caricare il mio KA. E, a volte, ci sono esperienze meravigliose dell’energia celeste che straripa da KA nel mio corpo fisico (il KHAT). Quando questo accade, sento che viene irradiata la forza vitale nei miei organi fisici.
Ho anche provato ad aumentare il tempo di meditazione fino a venti minuti, dopo questo messaggio, e posso dire che a volte ho rilevato una reazione di depurazione dopo circa quindici minuti – proprio come hanno spiegato gli Hathor. Non è sempre così, ma avviene abbastanza spesso da spingermi a riferirlo. Immagino che questo genere di reazione si possa verificare in tempi diversi a seconda delle persone, per via di molti fattori, quindi non voglio affermare in alcun modo che avrete una reazione di depurazione durante la meditazione, nel caso la facciate durare più di dieci minuti – dico solo che ogni tanto a me capita. Queste reazioni sono il risultato di una disintossicazione spirituale e/o fisica,dato che, in questo modello energetico, certi tipi di pensieri e di emozioni hanno caratteristiche tossiche. E se l’energia ad alta vibrazione del BA che entra viene immessa nel KA sufficientemente a lungo, essa farà sì che il corpo inizi a rilasciare questi elementi tossici. Non si tratta di rilasci pericolosi, ma possono essere difficili da gestire, poiché inducono cose come nausea, mal di testa, vari dolori fisici e inattese ondate di scorie mentali e/o emotive.
Il mio suggerimento per coloro che si cimentano con questo importante Holon, è di trovare il vostro standard. Cominciate con cinque minuti. Vedete che cosa succede. Poi, pian piano, aumentate il tempo.
Per i tipi smaniosi e ossessivi (me compreso): tenete presente che questo Holon non è una maratona. Fare di più non produce necessariamente risultati migliori. L’obiettivo è di caricare il KA, non di friggerlo. Perciò moderatevi. La moderazione, in questo caso, non corrisponde alla mediocrità. Continuando a lavorare con l’Holon, vedrete delinearsi naturalmente il vostro standard. Forse saranno più di dieci minuti, o forse meno. Comunque sia, entrare in questa meditazione una volta al giorno vi porterà grandi benefici.
Usare la Musica
Ho provato questo Holon sia in silenzio che ascoltando musica psico-acustica, mirata all’approfondimento degli stati alterati. Ci sono momenti in cui, onestamente, preferisco meditare nel silenzio più puro, senza alcun input uditivo.
È bello percepire le energie che si muovono dentro il KA e udire fisicamente i suoni interiori che esse producono, senza “interferenze” esterne. In altri momenti trovo di grande aiuto ascoltare la musica psico-acustica, che spesso intensifica l’esperienza. Per me è una questione di umore. Voglio il silenzio o voglio cavalcare le onde del suono psico-acustico per amplificare l’esperienza? Se scegliete di sperimentare con la musica, vi suggerisco di ascoltare qualcosa che vi rilassi e volga la vostra consapevolezza verso l’interiorità.
So già che molti mi domanderanno quali siano le mie preferenze, quindi eccole. Se scelgo la musica, mentre mi dedico a questo Holon, mi piace ascoltare Lightship o Infinite Pool. Sono i pezzi che intensificano maggiormente l’esperienza. Ho notato anche che Wave Form e Wave Form II favoriscono l’esperienza in maniera più delicata.
Pensieri Conclusivi
Se gli Hathor sono nel giusto sul fatto che la crescente attività del plasma nella magnetosfera caricherà ed attiverà i nostri KA, allora nei prossimi anni ci aspetta un diavolo di cavalcata. Nonostante le difficoltà immense che ci vengono incontro da tutte le parti, questa volta si tratta anche di un’opportunità – l’occasione di un’evoluzione spirituale senza precedenti. Io affronto il futuro con una trepidazione e con un senso di eccitamento mai avuti prima. Possa il cammino che scegliete in questi tempi condurvi verso l’alto, e possano i vostri giorni essere pieni di grande luce, una vita e grandi risate.
Tom Kenyon